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Con il mese di agosto si entra a pieno nel periodo estivo e di vacanze e Hermes Sicily Guides & Tours, ai tradizionali servizio di guida turistica privati, affianca un ventaglio di offerte di gruppo: visite guidate condivise per scoprire le città d'arte della Sicilia sudorientale ed escursioni in minivan da Siracusa per le principali riserve naturali (Cavagrande, Vendicari, Pantalica oltre all'Etna). Di seguito un riepilogo delle principali opzioni di gruppo disponibili per il mese di agosto 2024. In alternativa è anche possibile scaricare la nostra brochure in formato pdf.
Visite guidate di gruppo a Siracusa, Ragusa, Catania e relative province
Cliccando sui relativi link è possibile trovare descrizione, calendario e costo di ogni visita guidata di gruppo. Si tratta di visite guidate che prevedono l'incontro sul posto che i partecipanti raggiungeranno con mezzo proprio. Allo stato attuale non organizziamo escursioni in bus se non alcuni itinerari in minivan di seguito elencati.
Siracusa
- Ortigia classic (3 volte a settimana)
- Parco archeologico della Neapolis - Siracusa (3 volte a settimana)
- Noto (1 volta a settimana, in collaborazione con agenzia partner)
Catania e Ragusa
- Catania (tutti i giorni, in collaborazione con agenzia partner)
- Ragusa Ibla (2 volte a settimana, in collaborazione con agenzia partner)
- Modica (1 volta a settimana, in collaborazione con agenzia partner)
- Scicli (1 volta a settimana, in collaborazione con agenzia partner)
- Castello di Donnafugata (2 volte a settimana, in collaborazione con agenzia partner)
Escursioni in piccolo gruppo con minivan da Siracusa
- Riserva di Cavagrande del Cassibile (3 volte a settimana)
- Necropoli di Pantalica (3 volte a settimana)
- Riserva di Vendicari (2 volte a settimana)
- Etna morning tour (3 volte a settimana)
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Le "latomie" sono tra le aree archeologiche più interessanti dell'antica Siracusa greca. La parola latomia deriva dal Greco antico e voleva dire semplicemente "taglio di pietra" ad indicare che si trattava delle cave da cui venivano estratti i blocchi di pietra necessari per la costruzione della città. L'altipiano calcareo che prende avvio nell'area della Neapolis e prosegue fino all'altipiano dell'Epipoli fece sì che nei secoli venissero create diverse latomie per far fronte alla necessità di materiale da costruzione delle aree limitrofe ma anche per aiutare nella difesa della città dal momento che costituivano un grande sbarramento artificiale. La "cava" più visitata di Siracusa è la latomia del Paradiso, ubicata all'interno dell'area archeologica della Neapolis ma, tra le diverse cave di grande suggestione e visitata già fin dai tempi del grand tour, si annovera la latomia dei Cappuccini che circonda l'omonimo convento e lo storico Hotel Villa Politi che ospitò personaggi illustri tra cui lo statista Winston Churchill. Rispetto alla latomia del Paradiso la latomia dei Cappuccini risulta più raccolta ma anche suggestiva per via della sua fitta vegetazione, tanto che in dialetto siracusano è conosciuta come "sibbia", un termine che probabilmente deriva dalla parola "Silva" appunto, selva o foresta.
Per numerosi anni l'apertura della latomia dei Cappuccini è stata affidata ad un'associazione culturale operante nell'ambito dei beni culturali. Poi la chiusura e un lungo oblio. Infine, da inizi 2024, terminata una prima tranche di lavori di ristrutturazione la latomia del cappuccini è tornata ad aprirsi al pubblico, sebbene non regolarmente, almeno con aperture straordinarie.
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Per il mese di novembre 2022 lo staff Hermes Sicily Tours & Guides torna a proporre alcuni eventi speciali per scoprire luoghi o itinerari poco conosciuti in Sicilia orientale. Sono tre le visite guidate in programma, già prenotabili (o prenotabili nei prossimi giorni), online dalla sezione "eventi stagionali".
Sabato 12 novembre torna uno dei nostri tour tematici più amati. Si tratta di "Ortigia misteriosa": il centro storico di Siracusa si è ormai quietato dall'affollamento estivo e, complice anche la stagione buia, i vicoli tornano ad essere silenziosi e pieni di fascino. E proprio questa sarà la direttiva del nostro percorso che eviterà i monumenti "più turistici" per concentrarsi su rioni poco conosciuti di Ortigia come la Spirduta o la Giudecca e sui simboli architettonici legati ai Templari, alla Massoneria o ancora alle leggende metropolitane legate a Ortigia. Si tratta di una passeggiata della durata di circa 2h, consigliata ad un pubblico adulto ma aperta anche ai più piccoli.
Sabato 26 novembre pomeriggio Hermes Sicily Tours torna a proporre una visita tematica all'interno del museo archeologico "Paolo Orsi" di Siracusa. L'occasione è la presenza della mostra "Lo regno della morta gente. La necropoli meridionale di Megara Hyblea", dedicata all'importante sito archeologico ubicato a nord di Siracusa, a pochi chilometri da Augusta. Con il tour "I Greci in Sicilia, Siracusa e Megara Iblea", la nostra guida vi illustrerà la mostra, che espone per la prima volta alcuni reperti inediti dopodichè i partecipanti verranno accompagnati in un percorso attraverso il settore B del museo per scoprire le peculiarità della colonizzazione greca, la vita e l'arte dei Greci di Sicilia. Il museo archeologico "Paolo Orsi" è uno dei fiori all'occhiello del parco archeologico di Siracusa e uno dei più importanti musei nazionali per l'arte classica.
Questa visita sarà strettamente legata a quella in programma domenica 27 novembre mattina, quando ci sposteremo "sul campo" per scoprire Megara Iblea. Si tratta di un'area archeologica di grande importanza ma di difficile lettura senza l'accompagnamento di una guida. Il nostro staff vi racconterà la vita quotidiana, la storia di questa colonia e gli aspetti religiosi e militari nell'ambito del tour "Megara Iblea, vita di una colonia"
Tutte le visite speciali sopraelencate vanno prenotate online. Maggiori dettagli sui singoli tour verranno pubblicati nei prossimi giorni nella sezione "eventi stagionali" da cui sarà anche possibile la prenotazione.
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L'Etna si conferma un vulcano incredibilmente attivo e nel mese di maggio ha dato nuovi segni di risveglio. Il monitoraggio e le informazioni fornite dall'INGV (l'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) hanno messo in evidenza l'apertura di una nuova bocca effusiva sul fianco del cratere di sud-est in data 12 maggio 2022, ad una quota di m 3250. Il cratere di sud-est è uno dei crateri sommitali dell'Etna e si è formato nel 1971. Dalla nuova bocca negli ultimi giorni è dipartita una colata lavica che si riversa nella Valle del Leone, al di sopra della Valle del Bove, sul versante nord-est. Le propaggini più avanzate di questa colata sono giunte fino a quota 2400 m ca., alla data di pubblicazione di questo post. Fortunatamente l'area attraversata dalla lava è totalmente deserta. Dal cratere di sud-est si è anche osservata una debole attività esplosiva del tipo definito "stromboliano". In questo caso però si tratta di un'attività ridotta rispetto a quella osservata in particolar modo nel 2021 e anche l'emissione di cenere vulcanica è ridotta. E' sempre difficoltoso prevedere l'andamento dell'attività vulcanica ma la colata di maggio 2022 sembra andare un po' in controtendenza rispetto a quanto osservato in tempi recenti. Rispetto alle brevi e spettacolari fasi esplosive l'attuale eruzione potrebbe avere una durata più lunga.