L'Etna si conferma un vulcano incredibilmente attivo e nel mese di maggio ha dato nuovi segni di risveglio. Il monitoraggio e le informazioni fornite dall'INGV (l'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) hanno messo in evidenza l'apertura di una nuova bocca effusiva sul fianco del cratere di sud-est in data 12 maggio 2022, ad una quota di m 3250. Il cratere di sud-est è uno dei crateri sommitali dell'Etna e si è formato nel 1971. Dalla nuova bocca negli ultimi giorni è dipartita una colata lavica che si riversa nella Valle del Leone, al di sopra della Valle del Bove, sul versante nord-est. Le propaggini più avanzate di questa colata sono giunte fino a quota 2400 m ca., alla data di pubblicazione di questo post. Fortunatamente l'area attraversata dalla lava è totalmente deserta. Dal cratere di sud-est si è anche osservata una debole attività esplosiva del tipo definito "stromboliano". In questo caso però si tratta di un'attività ridotta rispetto a quella osservata in particolar modo nel 2021 e anche l'emissione di cenere vulcanica è ridotta. E' sempre difficoltoso prevedere l'andamento dell'attività vulcanica ma la colata di maggio 2022 sembra andare un po' in controtendenza rispetto a quanto osservato in tempi recenti. Rispetto alle brevi e spettacolari fasi esplosive l'attuale eruzione potrebbe avere una durata più lunga.
Spesso osservare un'eruzione dell'Etna è uno spettacolo grandioso ma che richiede anche la conoscenza degli accorgimenti di sicurezza necessari e delle ordinanze vigenti. Quanti salgono sul vulcano per ammirarne l'attività devono inoltre sempre fare i conti con la fortuna: i fenomeni possono essere repentini e di breve durata e a volte anche le nubi o il fumo in alta quota possono occultare lo spettacolo. Inoltre l'attività dell'Etna non è sempre visibile dalle stesse posizioni. Il versante nord o quello sud, la schiena dell'Asino, Serracozzo o la Valle del Bove, il rifugio Sapienza o Citelli, a seconda dei casi possono regalare le visuali migliori. Un ottimo punto di partenza per capire se è in corso attività vulcanica è la pagina dell'INGV dedicata al monitoraggio in tempo reale del vulcano sulla quale è possibile vedere le immagini del momento attuale. Gli amanti della fotografia, in occasione dei fenomeni eruttivi possono anche tentare di immortalare l'evento con qualche scatto. A questo proposito abbiamo dato qualche consiglio in un post passato: Fotografare le eruzioni dell'Etna.
Infine, per quanti sono in cerca di un'escursione guidata per ammirare l'eruzione dell'Etna, è possibile dare un'occhiata alla nostra pagina apposita "Escursione Etna, inseguendo l'eruzione". La pagina viene aggiornata in occasione di ogni nuovo ciclo di escursioni in quanto per ogni eruzione cambiano le modalità ed i dettagli di fruibilità. Le guide dello staff Hermes Sicily Tours monitorano continuativamente l'attività e, quando vi sono le condizioni per sperare di ammirare l'eruzione vengono proposti dei trekking speciali, spesso dal tramonto alla notte.
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Photo: S.Leggio/Hermes Sicily Guides, Eruzione Etna 2021