L'Etna è un vulcano di grande fascino, non solo per la sua mole e la sua posizione lungo la costa della Sicilia orientale ma anche per le sue frequenti eruzioni che, fortunatamente, negli ultimi anni sono avvenute sempre in zone disabitate senza causare danni ai centri abitati. Grazie alla sempre maggiore diffusione di fotocamere digitali e smarphone in grado di competere per qualità delle immagini con le fotocamere, sempre più spesso, in concomitanza con le eruzioni dell'Etna veniamo contattati con richieste di escursioni per poter ammirare l'eruzione e magari fotografarla. Abbiamo pertanto pensato di raccogliere in questo breve articolo alcune informazioni generali, utili per quanti sono interessati a questa tipologia di escursioni e rispondere alle domande più frequenti.
E' possibile vedere un'eruzione vulcanica dell'Etna in sicurezza?
Sì. L'Etna è un vulcano notevolmente attivo ma di tipo effusivo e presenta eruzioni frequenti ma graduali a differenza ad esempio delle disastrose eruzioni storiche del Vesuvio, vulcano di tipo esplosivo. Fatta questa premessa occorre subito aggiungere che si può vedere l'eruzione in sicurezza dalla giusta distanza e nel rispetto delle disposizioni della protezione civile e dei sindaci dei paesi etnei, competenti per i rispettivi territori. Ad ogni variazione dell'attività vulcanica vengono emesse ordinanze ad hoc che disciplinano l'accessibilità e i limiti di altezza raggiungibili nelle varie zone del vulcano. Non è mai possibile arrivare "a pochi passi" dalla colata lavica e le quote più alte consentite devono essere raggiunte con guide vulcanologiche ma per le sue caratteristiche un'eruzione dell'Etna offre uno spettacolo impareggiabile anche da grande distanza.
Da dove si vede l'eruzione dell'Etna?
Dipende dalle caratteristiche dell'eruzione. Oltre al cratere centrale, l'Etna ha diverse bocche minori a quote più basse. E' da queste bocche che sono avvenute tutte le eruzioni degli ultimi anni. Alcune sono localizzate sul versante nord del vulcano e sulla Valle del Bove mentre altre aperture sono sul versante sud. Ogni eruzione è una storia a sè e visibile in maniera ottimale da località diverse. Alcuni spettacolari fenomeni eruttivi sono spesso visibili anche dalle città costiere come Giarre o addirittura Taormina. Salendo di quota per via della morfologia del vulcano, bisogna tenere ancora più in conto la posizione dell'attività eruttiva e il dipanarsi dell'eventuale colata. Pertanto in alcuni casi sarà bene raggiungere il versante sud, tra Nicolosi e Ragalna. In altre situazioni il versante nord, in direzione di Milo del rifugio Citelli è preferibile.
Cosa è possibile vedere nel corso di un'eruzione dell'Etna?
Con una certa frequenza l'Etna ha dei parossismi vulcanici cioè dei fenomeni improvvisi e di una certa violenza che si manifestano con caduta di cenere, anche a grandi distanze, esplosioni e "attività stromboliana" in quota e imponenti uscite di fumo dalle bocche eruttive. Durante il giorno queste "fumate" risultano spettacolari. Non occorre poi dimenticare il tremore vulcanico e i cupi boati che si sentono alle medie quote del vulcano.
Il momento migliore per vedere l'eruzione è ovviamente col calare del sole perchè a quel punto la lava incandescente sarà visibilissima lungo i fianchi del vulcano. Alcune colate sono visili addirittura da Siracusa a circa 60 Km di distanza. Dalle medie quote, intorno ai 2000 metri si vedono i bagliori dell'eruzione o, nei casi più fortunati le espulsioni del materiale magmatico dal cratere. Se la colata è alimentata si vede anche la lingua lavica che si snoda lungo il vulcano. Ovviamente sarà più lunga e accentuata nelle eruzioni di maggior durate. Per simili esperienze è utile avere con sè un binocolo.
Come si può fotografare l'eruzione dell'Etna?
Se vi trovate in una posizione tale per poter vedere ad occhio nudo i fenomeni sopra descritti a
llora sarete anche in grado di fotografare l'eruzione. Fotocamere e smartphone ormai hanno delle qualità eccezionali sebbene alcune tipologie di attrezzature siano più adatte di altre. Sicuramente sono preferibili delle fotocamere con ottiche intercambiali come le reflex (dslr) o le mirrorless ma anche le fotocamere compatte e gli smartphone possono essere utilizzati. Avere la possibilità di optare per la modalità "M", manuale e poter/saper impostare manualmente le caratteristiche della scatto: diaframma, tempo di esposizione, iso è sicuramente di grande aiuto. Allo stesso modo aiuta avere un obiettivo che possa essere messo a fuoco manualmente. Durante le sessioni fotografiche notturne sull'Etna, spesso il momento dell'espulsione lavica sarà repentino e non sempre l'autofocus riesce a gestire simili situazioni. Per ottenere immagini ancora più d'effetto è bene poter ingrandire. Un obiettivo zoom è ottimale in alternativa si può optare per lo zoom digitale. Anche un treppiede è quasi d'obbligo sia perchè i tempi di esposizione possono essere anche di alcuni secondi, a seconda dell'effetto che si desidera ottenere ma anche per poter tenere puntata l'area di interesse in attesa di un momento interessante da immortalare. Un'ottima idea è anche provare a fare dei brevi filmati. Avere con sè delle batterie cariche è ovviamente d'obbligo al pari di una torcia tascabile.
Occorre camminare molto per ammirare l'eruzione?
Anche in questo caso dipende. In alcune situazioni può essere utile spostarsi sulla cresta della Valle del Bove con un trekking di media difficoltà di circa 1 ora. In altre situazioni lo spettacolo può essere comodamente ammirato dal bordo della strada o dal parcheggio di uno dei rifugi dell'Etna, a pochi passi dal proprio automezzo.
Quando è possibile vedere le eruzioni dell'Etna?
L'attività dell'Etna è alquanto imprevedibile. Molto spesso si tratta di fenomeni improvvisi e di breve durata (vedere più giù il paragrafo "cosa può andare storto"). Nel caso delle eruzioni maggiori queste si possono protrarre per settimane o mesi e pertanto vi sono buone possibilità per vedere qualcosa. Nonostante i continui monitoraggi e studi dell'INGV ad oggi non è possibile prevedere un'eruzione vulcanica e pertanto occorrerà sempre tenersi aggiornati sulle ultime news.
Ci sono escursioni organizzate per vedere e fotografare le eruzioni dell'Etna?
In occasione dei fenomeni più spettacolari noi di Hermes Sicily Tours organizziamo delle attività apposite. Nei perido di eruzione è possibile prenotare un'escursione privata a media quota, ottimizzata per cercare di vedere l'eruzione, un tour fotografico privato e, in alcuni casi organizziamo anche delle escursioni di gruppo. Per rimanere aggiornati sulle attività di gruppo è possibile visionare il calendario nella sezione escursioni stagionali oppure seguirci tramite uno dei canali social: Facebook, la newsletter o il gruppo Whatsapp (per essere inseriti inviare una mail a
Cosa può andare storto?
Ovviamente la frase precedente è riferita alla possibilità di vedere l'eruzione. Raggiungere l'Etna per ammirare un'eruzione vulcanica è un'attività sicura se fatta nel rispetto delle ordinanze vigenti e con la giusta prudenza. Come qualsiasi attività escursionistica anche a grande distanza dal cratere non vi è mai il rischio zero. Ne è una prova un pannello solare danneggiato da un lapillo vulcanico di notevole dimensione che fino a tempi recenti era in mostra presso il rifugio Citelli. Ad una distanza di sicurezza e nel rispetto delle norme tali eventualità hanno probabilità prossime allo zero mentre può essere invece molto più alto il rischio del sottovalutare le temperature o nell'avventurarsi senza adeguato abbigliamento, preparazione e informazioni lungo sentieri sconosciuti.
Per quanto riguarda l'ammirare lo spettacolo dell'eruzione purtroppo entra in gioco il fattore fortuna e lì molte cose possono andare storte. E' uno di quegli spettacoli della natura che non sono mai garantiti e per i quali difficilmente la veduta può essere programmata in anticipo. Certe sere e senza preavviso l'attività vulcanica dell'Etna può essere spettacolare ma può esaursi in poche ore e il giorno seguente il vulcano potrebbe essere tranquillo, salvo riprendere poi l'attività dopo qualche altro giorno.
Anche ammesso che ci si trovi sull'Etna durante l'attività vulcanica entra in gioco il fattore fumo. Il vulcano sprigiona anche fumo che in alcune condizioni di vento può andare a coprire la visibilità dell'eruzione stessa.
Il terzo elemento in gioco sono le nubi in quanto facilmente in quota possono esservi nubi che impediscono di vedere la sommità e i crateri dell'Etna.
Quando con Hermes Sicily Tours organizziamo delle escursioni per vedere l'eruzione cerchiamo sempre di renderla un'attività collaterale: effettuiamo un'escursione sull'Etna lungo sentieri di grande suggestione naturalistica e privilegiando aree che permettano di vedere l'eruzione qualora questa sia visibile. Nel caso delle attività di gruppo finalizzate alla sola eruzione, invece, se non si riesce a vedere nulla forniamo ai partecipanti un buono per un'ulteriore escursione Hermes Sicily.
Abbiamo cercato di riassumere in un piccolo articolo le nozioni più importanti da conoscere per chi desidera vedere dal vivo un'eruzione vulcanica. Nel caso voleste visitare l'Etna o per informazioni su possibili attività vi invitiamo a seguirci o contattarci.
