Eloro, veduta del Santuario di DemetraEloro fu una città greca, costruita lungo la costa orientale della Sicilia e antichissima subcolonia di Siracusa. Si tratta di un'area archeologica i cui resti erano già noti ai viaggiatori antichi, da Fazello a Saint-Non e che fu poi studiata in varie campagne di scavo, in particolar modo a partire dal 1899 con Paolo Orsi  e nella seconda metà del XX sec. da Giuseppe Voza.

Oggi il sito di Eloro, posto a pochi chilometri da Noto (SR), al margine della riserva naturale di Vendicari e lungo una delle più belle coste sabbiose siciliane, fa parte del parco archeologico di Siracusa, Eloro, Akrai e Villa del Tellaro. Negli ultimi anni, purtroppo, difficoltà gestionali ne hanno impedito la regolare apertura al pubblico e solo in occasione di alcuni eventi speciali è stato possibile passeggiare tra i resti dell'antica città. In compenso in anni recenti, grazie a IDEx, l'USF Institute for Digital Exploration e all'impegno dell'archeologo da Davide Tanasi, in collaborazione con la soprintendenza ai beni culturali e al parco archeologico, sono ripresi studi e rilievi del sito. Le misurazioni compiute dai ricercatori e studenti americani hanno permesso di realizzare dei modelli 3D interattivi di alcuni dei punti di maggiore interesse del sito: la collina di Eloro, il santuario di Demetra e Kore, il teatro greco e la colonna Pizzuta. Le ricostruzioni 3D, sono disponibili gratuitamente online e, in attesa della riapertura al pubblico dell'area archeologica, consentono una suggestiva visita virtuale al sito. Ecco di seguito i link per esplorare Eloro in 3D.

 

Veduta 3D della collina di Eloro

Questa ricostruzione permette di avere una veduta panoramica generale dell'area in cui sorgeva l'antica Eloro, con le parti interessate dagli scavi archeologici e le spiagge a nord e sud della città.

Veduta 3d della collina di Eloro a cura dell'USF Institute for Digital Exploration (IDEx), pubblicato su Sketchfab

 

 

 

Veduta 3D del Santuario di Demetra e Kore ad Eloro

 Questa ricostruzione si concentra su un monumento nella parte meridionale dell'abitato: un piccolo tempio i cui ritrovamenti fanno pensare alla dedica a Demetra e Kore, con accanto un grandioso porticato e sul quale, in epoca bizantina, venne realizzata una basilica. Si tratta del monumento maggiormente studiato di Eloro e la ricostruzione fornisce informazioni approfondite e annotazioni sui dettagli della struttura.

 Santuario di Demetra e Kore ad Eloro 

 

Veduta 3D del teatro greco di Eloro

Anche la piccola città di Eloro aveva il suo teatro di forma semicircolare, scavato nella tenera roccia calcarea iblea. Purtroppo oggi solo parte della cavea del monumento si conserva ancora in quanto questa porzione dell'abitato venne letteralmente tagliata nella prima metà del XX secolo per la realizzazione di un canale di supporto alla bonifica delle paludi circostanti.

Teatro greco di Eloro

 

 

Veduta 3D della colonna Pizzuta di Eloro

A breve distanza dal sito di Eloro, nelle campagne, all'interno di un mandorleto, spicca ancora oggi una curiosa colonna. Si tratta della colonna Pizzuta, quanto rimane di uno dei monumenti funerari della necropoli dell'antica città.

 colonna pizzuta